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6,3 MILIARDI PER LE IMPRESE CON TRANSIZIONE 5.0, DOMANDE AL PORTALE GSE

(ANSA) - Roma, 07 ago - "Sarà ufficialmente operativa dalle ore 12 di oggi la nuova piattaforma informatica Transizione 5.0 del Gse. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del piano siamo entrati nel vivo della trasformazione ecologica e digitale". Lo ha detto il sottosegretario al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, con delega agli incentivi. "Questo piano - ha proseguito Bitonci - garantirà alle nostre aziende il supporto indispensabile per l'innovazione, la transizione green e lo sviluppo delle competenze del personale. Un plafond di quasi 13 miliardi, con aliquote che spaziano dal 5 al 45% sulla base dell'efficientamento energetico. Un lavoro frutto di trattative con la Commissione europea, che ci hanno permesso di includere molti settori inizialmente esclusi. Una misura che garantirà certezza negli investimenti tramite comunicazioni ex ante ed ex post, fino a un tetto di costi ammissibili fissato a 50 milioni". "Inoltre - ha concluso il sottosegretario - è previsto il riconoscimento di un importo massimo di 10.000 euro per adempiere all'obbligo di certificazione e rendicontare le spese sostenute e per le imprese non obbligate alla revisione legale dei conti di un importo aggiuntivo di 5.000 euro".

DDL INCENTIVI UN RISULTATO STORICO PER LE IMPRESE E I PROFESSIONISTI

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - "L'approvazione a largo consenso espressa dell'aula della Camera sul ddl incentivi rappresenta un risultato storico per le imprese e l'intero comparto imprenditoriale. Da oggi in poi, potremo contare su una politica industriale forte e pronta ad affrontare le sfide future in chiave transizione 5.0". Lo dichiara in una nota il sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, rappresentate del Governo sul ddl incentivi. "Con l'equiparazione dei professionisti alle imprese, per l'accesso alle misure, la ricognizione sistematica delle misure, ricerca e sviluppo, digitalizzazione, transizione energetica, occupazione, formazione 5.0, accesso al credito, rafforzamento patrimoniale e delle filiere produttive, un portale unico nazionale, coordinamento con le regioni, valorizzazione del lavoro femminile si rendono strutturali principi e criteri che guardano al futuro, alle nuove tecnologie e all'intelligenza artificiale", spiega Bitonci ringraziano tutti i parlamentari di Camera e Senato e il legislativo e il settore incentivi del Mimit. "Grazie a questo Governo . conclude Bitonci - finalmente, la delega fiscale dialoga con il sistema incentivante e si è messo un punto alla farraginosità degli interventi pubblici del passato".

BITONCI, 'via al tavolo delle professioni non organizzate' 'Per la prima volta dopo 10 anni’

(ANSA) - ROMA, 09 MAG - "Oggi, per la prima volta dopo 10 anni, è stato avviato il confronto con le associazioni delle professioni non organizzate in ordini e collegi. Ho voluto fortemente convocare le forme aggregative, che rappresentano quasi 500 associazioni, per approfondire e valutare insieme le misure da adottare in favore di una platea composita e multiforme, costituita da centinaia di migliaia di lavoratori, dipendenti e autonomi. Con la delega alle professioni è mia volontà lavorare fattivamente a tutele specifiche ed al passo con i tempi. Abbiamo affrontato temi significativi come l'equo compenso, il monitoraggio, la pubblicità, la formazione, il valore degli attestati, delle certificazioni e l'aggiornamento dell'elenco delle associazioni professionali, regolamentato dalla legge 4/2013". Lo dichiara il sottosegretario alle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, al termine dell'incontro avuto con AssoProfessioni, CNA Professioni, Colap, Confassolistiche, Confcommercio Professioni, Fedpro, Più, Uncc, Fiamef e Centro Studi e Formazione Professionale E.s.s.e., convocati presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.