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DDL INCENTIVI UN RISULTATO STORICO PER LE IMPRESE E I PROFESSIONISTI

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - "L'approvazione a largo consenso espressa dell'aula della Camera sul ddl incentivi rappresenta un risultato storico per le imprese e l'intero comparto imprenditoriale. Da oggi in poi, potremo contare su una politica industriale forte e pronta ad affrontare le sfide future in chiave transizione 5.0". Lo dichiara in una nota il sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, rappresentate del Governo sul ddl incentivi. "Con l'equiparazione dei professionisti alle imprese, per l'accesso alle misure, la ricognizione sistematica delle misure, ricerca e sviluppo, digitalizzazione, transizione energetica, occupazione, formazione 5.0, accesso al credito, rafforzamento patrimoniale e delle filiere produttive, un portale unico nazionale, coordinamento con le regioni, valorizzazione del lavoro femminile si rendono strutturali principi e criteri che guardano al futuro, alle nuove tecnologie e all'intelligenza artificiale", spiega Bitonci ringraziano tutti i parlamentari di Camera e Senato e il legislativo e il settore incentivi del Mimit. "Grazie a questo Governo . conclude Bitonci - finalmente, la delega fiscale dialoga con il sistema incentivante e si è messo un punto alla farraginosità degli interventi pubblici del passato".

BITONCI, 'via al tavolo delle professioni non organizzate' 'Per la prima volta dopo 10 anni’

(ANSA) - ROMA, 09 MAG - "Oggi, per la prima volta dopo 10 anni, è stato avviato il confronto con le associazioni delle professioni non organizzate in ordini e collegi. Ho voluto fortemente convocare le forme aggregative, che rappresentano quasi 500 associazioni, per approfondire e valutare insieme le misure da adottare in favore di una platea composita e multiforme, costituita da centinaia di migliaia di lavoratori, dipendenti e autonomi. Con la delega alle professioni è mia volontà lavorare fattivamente a tutele specifiche ed al passo con i tempi. Abbiamo affrontato temi significativi come l'equo compenso, il monitoraggio, la pubblicità, la formazione, il valore degli attestati, delle certificazioni e l'aggiornamento dell'elenco delle associazioni professionali, regolamentato dalla legge 4/2013". Lo dichiara il sottosegretario alle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, al termine dell'incontro avuto con AssoProfessioni, CNA Professioni, Colap, Confassolistiche, Confcommercio Professioni, Fedpro, Più, Uncc, Fiamef e Centro Studi e Formazione Professionale E.s.s.e., convocati presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.